Blue Flower

Se sei approdata/o qui, presumiamo che tu abbia un/una bambino/a che frequenta la nostra Scuola, oppure che tu voglia iscrivere tuo/a figlio/a per il prossimo anno scolastico e, quindi, tu abbia bisogno di informazioni...
...oppure, forse, tu hai frequentato, anni fa, la Scuola (che una volta si chiamava Asilo infantile, poi è diventata Scuola Materna e poi, finalmente, Scuola dell'Infanzia "Antonio Gorra") e vuoi scoprire come siamo cresciuti, nel tempo.

In ogni caso, sei nel posto giusto.

Grazie a questo sito, puoi ottenere tutte, o quasi, le informazioni che stai cercando (cerchiamo di mantenere i contenuti costantemente aggiornati e puoi comunque tornare a trovarci tutte le volte che vuoi).
Puoi effettuare un Tour virtuale, organizzato in occasione dell'Open day, che, per le restrizioni dovute al Corona-virus, negli anni scorsi, abbiamo dovuto tenere esclusivamente online; oppure, puoi navigare tra le pagine, cercando le informazioni che ti servono.

Puoi quindi usare le voci del menu situate in alto e avere informazioni "di prima mano" sulle nostre attività e sulla nostra offerta formativa, ma anche scoprire quali sono le azioni intraprese, per poter continuare in sicurezza con la didattica in presenza, nonostante la situazione sanitaria e conoscere quali sono i costi che dovrai affrontare per usufruire dei nostri servizi.

Ti auguriamo quindi una buona navigazione e ci auguriamo di poterti presto conoscere personalmente. 

 

 

Nel 1901 il Comune di Pioltello con Limito aveva una popolazione di circa 3000 abitanti: 2000 a Pioltello, 1000 a Limito1.

A Pioltello, a quell'epoca, c'erano due panetterie, una macelleria e tante osterie.

Il latte costava 10 centesimi (delle vecchie Lire) al litro, il pane 32 centesimi al kg.

La maggior parte degli uomini lavorava nelle aziende agricole del paese alle dipendenze dei fittabili. Altri si recavano a Milano per lavorare come mu­ratori: a casa molti tornavano soltanto il sabato. Le donne lavoravano in filan­da, nei campi o in casa: indossavano abiti lunghi, le maniche fino ai polsi, nessuna scollatura.2

I bambini in età scolare e pre-scolare erano moltissimi. Per i primi c'era­no due scuole: una maschile e una femminile, ciascuna delle quali era fre­quentata da molti, anzi troppi bambini e bambine, tanto che c'era l'urgenza di predisporne un'altra mista. Per i più piccini non v'era ancora una struttura che li potesse accogliere. Si sentiva la necessità di avere un Asilo per questi bam­bini, ma le disponibilità finanziarie purtroppo erano scarse e non c'era nem­meno il terreno su cui costruirlo, finché...

Nel corso degli anni e dell’evoluzione storico-sociale, l’aspetto giuridico dell’istituzione ha seguito le richieste e le opportunità offerte dalla legge.

Dal 2001 (Decreto di Parità 488 del 28/02/2001) la scuola dell’Infanzia “Antonio Gorra” ha assunto le caratteristiche di scuola PARITARIA, ovvero è riconosciuta a tutti gli effetti quale: Scuola dell’Infanzia del Sistema Nazionale di Istruzione della Repubblica Italiana.

Accoglie bambini, prevalentemente del Comune di Pioltello, in età prescolare, provvedendo alla loro   educazione  fisica, morale, intellettuale e religiosa, nei limiti della loro tenera età ed in collaborazione con la  famiglia.

Aderisce, inoltre, all’AMISM (Associazione Milanese Scuole Materne), ed è affiliata alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne).

La sua azione educativa fa riferimento alle “Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione” che costituisce il testo ministeriale di riferimento adottato dalle Scuole dell’Infanzia.

Inoltre, la scuola dà valore all’identità cristiana e al pensiero educativo cattolico che indirizza il bambino alla vita buona alla luce del Vangelo. Per questo motivo e per poter avere sempre un esempio di quei valori che la Sig.ra Gori ha voluto trasmettere con la fondazione di questa scuola, l'istituto dal 2015, dopo alcuni anni senza le suore, ha stipulato una convenzione con un nuovo ordine ecclesiale di suore Figlie della divina provvidenza di don Daste.